Dal Salso all'Aretusa: fertilità visive

La Sicilia è sempre stata un crocevia di civiltà, e quando il mondo era costituito dalle sole
terre che si affacciavano sul Mediterraneo, la Sicilia ne era l'umbilicus. Terra di conquista
per pochi e terra da vivere per tutti, per tutti coloro che ne hanno assaporato il clima, le
coste, il mare, la natura e l'ospitalità.[leggi tutto]

Paesaggi intimi

Basta sfogliare una qualsiasi storia della fotografia per vedere che quest’arte, fin dai suoi albori, ha privilegiato come soggetto il paesaggio e l’architettura, per poi spostarsi alla ritrattistica della borghesia e, successivamente, della gente comune. [leggi tutto]

Illumi-Nato

Questo è quello che si legge aprendo il sito internet il cui indirizzo mi ha inviato Alfonso per permettermi di conoscere il mondo degli Illuminati, quel mondo che l’artista vive come presente. Qui ho trovato la storia dell’Ordine degli Illuminati, le sue origini, i suoi metodi e la sua influenza negli eventi mondiali. [leggi tutto]

Cromie, semi e sememi

L'opera d'arte, in quanto oggettivazione di un contenuto veicolato da una forma, che si avvale di un codice che utilizza un canale, è comunicazione e per essa valgono le stesse leggi e gli stessi principi della comunicazione. Ha poca importanza ... [leggi tutto]

Al di qua dell'orizzonte e dentro l'anima

L’orizzonte ha sempre segnato il limite delle possibilità umane, i margini del palcoscenico del proprio agire, lo spazio all’interno del quale gli eventi accadono,  rimangono tangibili e di loro se ne ha una percezione prossima. Quella linea virtuale .... [leggi tutto]

L’universo e i suoi misteri

Che fai tu, luna, in ciel? dimmi, che fai,
Silenziosa luna?
Canto Notturno di un Pastore Errante dell'Asia
di Giacomo Leopardi

Il poeta, rivolgendosi alla luna, le pone, in maniera molto confidenziale, delle domande che restano senza risposta. Nel prosieguo paragona il vagare del satellite a quello del pastore, stabilendo una corrispondenza tra lo stesso corpo celeste e la vita sulla terra.
Il poeta non ha fatto altro che trasporre ..... [leggi tutto]

Per una esegesi visiva del messaggio biblico

Possono i linguaggi visivi contemporanei contribuire alla esegesi della Parola della Bibbia per come lo ha fatto l’arte del passato?

Il progetto prevede la distribuzione dei libri della bibbia ad altrettanti artisti italiani, che operano nell'ambito della ricerca visiva, i quali sceglieranno un passo dal libro della bibbia a loro assegnato e ne faranno una esegesi visiva, con le tecniche, i linguaggi, i materiali a loro più consoni e delle dimensioni da loro stessi scelte. Idealmente ciascun partista contribuisce con il proprio linguaggio visivo (pittura, scultura, installazione, videoarte, etc.) alla trattazione dello stesso libro assegnato alla parrocchia, per cui l'opera dell'artista sarà esposta nella chiesa della parrocchia, alla quale è stato assegnato lo stesso libro, per circa 15-20 giorni, dopo di chè tutte le opere verranno trasferite nella Cattedrale di Caltanissetta per una grande mostra complessiva. Il Vescovo ha di già inviato le lettere invito agli artisti selezionati, che hanno preventivamente dato la loro disponibilità a partecipare al progetto, per cui il progetto è nella sua fase esecutiva e gli artisti sono già a lavoro. Gli artisti che hanno dato l'adesione a partecipare al progetto sono riportati di seguito, a loro sono stati assegnati i libri accanto riportati e le loro opere saranno esposte nelle chiese delle parrocchie e nelle rettorie di seguito riportate.

Indagini visive

Nei primi decenni del novecento le avanguardie storiche hanno segnato una profonda rivoluzione nell'ambito dei linguaggi visivi, rendendo cosciente e oggettiva, per un verso, la ricerca artistica, cioè la peculiarità che ha sempre distinto gli artisti del passato e che veniva chiamata ora stile, ora maniera, e rinunciando, per un altro verso, alla mediazione dei percetti provenienti dalla realtà per oggettivare i contenuti interiori. (leggi tutto)

Lacerazioni visive (2011)

I pochi quadri scaricati dal cofano dell'auto e accostati su un marciapiede, appoggiati sulla parete del palazzo di fronte al mio studio, con i rettangoli lignei che li contenevano, alla espansa luce estiva del giorno, che bruciava le variazioni cromatiche, privilegiandone le masse azzurre e bianche, ed evidenziava le strisce di cartone ondulato incollato sulla superficie, suggerivano, a prima acchito, ricerche visive consolidate e ormai storicizzate, richiamando alla memoria ora l'informale di ... (leggi tutto)

Eros e thanatos (2011)

All'interno di un contesto che riecheggia agglomerati urbani di storica memoria, su strade pedonali pavimentate con autobloccanti che si insinuano tra le facciate dei nuovi fabbricati, tra le panche e gli alberi invasati ... (leggi tutto)

Arte in Arte - Astrazioni svelate si Giuseppe Atanasio Elia (2011)

Alla base della pittura astratta c’è l’assenza di mediazione tra l’esigenza creativa e la forma che sintetizza il contenuto espresso. Il rifiuto della mediazione discende dalla coscienza che i componenti ... (leggi tutto)

Appendice ad una cultura artistica lunga tremila anni

Individuare nell'ambito della ricerca visiva contemporanea in Sicilia gli esponenti maggiormente rappresentativi di certo non è facile e qualsiasi scelta certamente non può essere esaustiva, poiché ogni provincia esprime tanti e tali personalità artistiche e la situazione del panorama della ricerca artistica si presenta così multiforme, che escludere qualcuno da questa esposizione è commettere sicuramente una ingiustizia, ma scegliere significa obbligatoriamente selezionare e di conseguenza escludere. (leggi tutto)

Renato Guttuso: grafiche

Cosa c'è nel segno forte e corposo che avvolgendosi definisce un limone o un cladodio di fico d'india e carica di terra e calore siciliano un foglio di carta? O nel nudo di donna sdraiata che riempie di corposa presenza una tela? Niente che non possa definirsi poesia! Per un artista che ha scelto il pensiero come fonte propulsiva della propria creatività il fermarsi alla fine di un pranzo davanti ad un foglio di carta e tracciare dei ghirigori è sicuramente una facezia, un passatempo, un ludico momento senza impegno. (leggi tutto)